Architetto Emanuela Bonfili
Questione di luce - Come arredare con le lampade
Una buona illuminazione va considerata un presupposto indispensabile dello stile. Per creare un’atmosfera piacevole ci vuole infatti la luce giusta: perché una stanza sia perfetta bisogna dotarla di più fonti luminose a luce diffusa di varia intensità che diano un senso di profondità e appaghino la vista.
Secondo l’arredatore Billy Baldwin, le lampade arredano una stanza con la luce e ognuna lo fa in modo diverso. Scopriamo insieme alcune delle diverse tipologie di lampade che possiamo utilizzare nei nostri spazi di casa.
Lampade da tavolo
Le lampade da tavolo verrebbe voglia di usarle anche se non facessero luce per la loro caratteristica decorativa intrinseca. Sono sempre un ottimo punto di partenza per disporre degli oggetti su un tavolino. Prendete spunto dal suo stile, colore o materiale per abbinamenti di gusto. Sicuramente la qualità della luce è influenzata dal materiale e dalla forma del corpo illuminante.
Le migliori al momento, ci sembrano essere quelle ricaricabili senza filo, da spostare a piacimento, ce ne sono di varie forme e colori.
Lampade da terra
Sono eccezionali per dare varietà e altezza allo spazio, particolarmente utili accanto ad una poltrona nella quale si legge volentieri in quanto la luce è più vicina e più diretta di quella di una lampada da tavolo. Se il corpo illuminante ha uno sbalzo importante, come l'iconica Arco di Achille Castiglioni, può essere di grande effetto sulla zona divani o anche sulla tavola da prazo.
Applique da parete
Ce ne sono di due tipi: quelle che sporgono dalla parete, spesso dotate di un paralume di tessuto o di metallo, e quelle più piatte, schermate da una ventolina, addossate alla parete, che altro non sono che le discendenti elettrificate dei candelieri.
Le applique con braccio sporgente sono punti luce contenuti, usati di solito quando i mobili sono accostati alla parete e non c’è spazio per una lampada adeguata. Ecco perché si possono trovare dietro un letto o sopra una panca ad angolo, o in un piccolo ingresso, oppure ai lati di uno specchio per risparmiare spazio prezioso sul piano di appoggio di un tavolino. In una camera da letto o in un bagno, dove la luminosità è fondamentale, i paralumi di solito sono bianchi o avorio, mentre in una zona living o in un bagno per gli ospiti sono preferibili quelli colorati, più caldi e pastosi, che danno un tocco di personalità alla stanza.
Le applique con ventolina, più piatte, sono punti luce che permettono un'ambientazione più eccentrica e danno vivacità, specialmente quando sono montate, come molte, ai lati di uno specchio, e non esiste una regola che stabilisca che debbano essere in coppia: una sola applique può essere un capolavoro, sia da sola, sia abbinata a quadri e specchi in un’artistica combinazione asimmetrica.
Lampade a sospensione
Le lampade da soffitto si presentano in tantissime forme attraenti - lanterne, lampadari, globi, candelabri - e in materiali sempre più interessanti come vetro, tessuto, ceramica, metallo, carta e madreperla. Ognuna di esse aggiunge stile e originalità all'illuminazione. Una lampada a sospensione, come un tappeto, definisce una zona e concentra l'attenzione su uno spazio, per esempio la tavola da pranzo o un gruppo di sedute.
Consiglio bonus
Il migliore amico dell’ambiente è il regolatore di intensità della luce: inseritelo in tutte le lampade ma specialmente in quelle più nascoste.
Testo tratto liberamente dal libro di Deborah Needleman, La casa deliziosamente imperfetta – Piccola guida allo stile newyorkese, Mondadori